Appello ai Consorzi di Tutela dei prodotti tipici – basta soppressa e grana transgenici

5 Mar, 2014

Rovigo, 04 marzo 2014 COMUNICATO STAMPA

Appello ai Consorzi di Tutela dei prodotti tipici

 

Basta soppressa e grana transgenici

 

Legambiente Veneto:pronti ad azioni dimostrative”

Cosa mangiano gli animali i cui derivati diventano Grana Padano, prosciutto di Montagnana, Soppressa Berica, formaggio Piave?

 

Possibile che i più famosi prodotti veneti, orgoglio regionale e baluardo del Made in Italy, vengano prodotti usando derivati da animali alimentati con mangimi OGM?

 

Ma i Consorzi di Tutela dei prodotti DOP e IGP del Veneto che fanno?

 

 

 

“Nei siti internet del Consorzi di Tutela, che dovrebbero valorizzare e tutelare i prodotti tipici locali, assicurandone la provenienza geografica, le tecniche di produzione e la qualità, non v’è traccia di informazioni riguardo la composizione dei mangimi animali né, tanto meno, contro l’utilizzo di mangimi OGM – spiega Davide Sabbadin, responsabile agricoltura per Legambiente Veneto. È ora di dire basta!”

Secondo Legambiente, troppi prodotti hanno vissuto fino ad oggi nell’ambiguità, protetti da un marchio di qualità ed un marketing molto poco trasparenti.

“Non si può essere eredi della qualità e della tradizione culinaria delle campagne venete – sostiene Sabbadin – e, allo stesso tempo, alimentare gli animali con mangimi OGM, creando indirettamente un mercato che spinge – è notizia di queste settimane – alcuni agricoltori a volerli coltivare anche in Veneto”.

Per tentare di chiarire la situazione, Legambiente ha scritto, 10 giorni fa, a tutti i Consorzi di Tutela. Nessuna risposta ad oggi, né dai consorzi né dalla Regione Veneto che, tramite il Piano di Sviluppo Rurale, sostiene l’agricoltura di qualità certificata e le filiere di qualità venete.

Nelle prossime settimane l’Associazione si riserva di studiare azioni dimostrative verso i prodotti suddetti, a partire dal Grana Padano, per sollevare il problema nell’opinione pubblica.

E’ da rilevare in particolare che al consorzio Grana Padano in passato più volte è stato chiesto da cittadini ed istituzioni di cambiare il proprio disciplinare eliminando gli OGM, senza ottenere alcuna risposta, al contrario del Grana Trentino, o del concorrente Parmigiano Reggiano che escludono esplicitamente gli OGM dal piatto alimentare delle vacche.

“Auspichiamo anche da parte della Regione una presa di posizione netta contro l’utilizzo di OGM in tutti i settori, anche per l’alimentazione di animali i cui derivati finiscono sulle nostre tavole come prodotti D.O.P. o I.G.P.”

Consorzi di Tutela interpellati:

Consorzio di Tutela Grana Padano

Consorzio di Tutela formaggio Asiago

Consorzio di Tutela formaggio Monte Veronese

Consorzio di Tutela formaggio Piave

Consorzio di Tutela Taleggio

Consorzio di Tutela del Prosciutto Veneto Berico-Euganeo d.o.p.

Consorzio di Tutela della Soppressa Vicentina d.o.p.

Consorzio di Tutela del formaggio Casatella Trevigiana

Consorzio di Tutela Provolone Valpadana