MARCESINA, la rinascita di una piana
MARCESINA, la rinascita di una piana
Venerdì 4 novembre 2022 – ore 10:30
Enego (VI), Piana di Marcesina
A quattro anni dalla tempesta Vaia (26-30 ottobre 2018) – il più violento fenomeno atmosferico estremo mai verificatosi a memoria d’uomo che rimarrà impresso nei ricordi degli abitanti del Veneto e del Nord-Est – grazie alla convergenza di intenti ed alla collaborazione tra Legambiente, Coldiretti Vicenza, FITT, Comune di Enego, Regione del Veneto e Veneto Agricoltura, siamo lieti di invitarla alla presentazione dell’ambizioso progetto “Marcesina, la rinascita di una Piana” per la ricostituzione delle foreste e la ridefinizione dei pascoli della Piana di Marcesina, un’area in assoluto tra le più colpite dalla tempesta Vaia, dove le superfici forestali esistenti sono state quasi completamente distrutte. A tal fine è stato elaborato un masterplan complessivo che prevede di ripristinare circa 800 ettari di boschi coinvolti dagli schianti attraverso una regia pianificata dei diversi tipi di intervento: dal ripristino forestale con scopo produttivo alla ricostituzione degli ambiti di protezione fino alla trasformazione in aree a pascolo o da lasciare all’evoluzione naturale.
Venerdì 4 novembre 2022 dalle ore 10.30 alle ore 12.30 in Marcesina (Enego) in occasione della presentazione del progetto, avvieremo il primo cantiere per la rinascita della Piana realizzato grazie al progetto “Dopo la tempesta VAIA – Insieme per la rinascita dei boschi” proposto da Legambiente e sostenuto da Intesa San Paolo per il ripristino di un’area forestale nel comune di Enego, a cui si è aggiunto un contributo economico di FITT e uno ulteriore verrà aggiunto da Coldiretti Vicenza.
L’evento si svolgerà nelle vicinanze della malga Quinto lotto e del cimitero di guerra dedicato al milite ignoto, recentemente sistemato dal Comune di Enego (https://goo.gl/maps/1TeCRgARvEhvBT8r9).
Verranno allestite indicazioni adeguate e un punto ristoro.
Durante l’evento, grazie alla collaborazione con la ditta Energreen, verrà presentato anche un cantiere meccanizzato utilizzabile per la trasformazione delle superfici forestali schiantate in pascoli naturali ad elevata biodiversità.