Tubi catodici
Il 31 marzo 2012 sono stati rinviati a giudizio sei persone per presunte irregolarità nella gestione di rifiuti pericolosi trattati dall’azienda Sira di Fossò. Il prossimo 5 luglio, davanti alla sezione di Dolo del Tribunale, si aprirà dunque il processo a carico del titolare della Sira srl di Fossò, imputato di traffico illecito di rifiuti, e di altre cinque persone. Ammesse al processo, in qualità di parte civile, la Provincia di Venezia e le associazioni ambientaliste, Wwf e Lipu. Secondo il pubblico ministero Giorgio Gava, tra il 2009 e il 2010, l’azienda avrebbe smaltito circa cinquemila quintali di vetro ricavato dai tubi catodici, contenete alte percentuali di piombo, recuperati come materie prime secondarie per la realizzazione di bottiglie e bicchieri. L’inchiesta, condotta dalla Forestale, prese il via nel dicembre del 2009 da un controllo nella ditta di Fossò, specializzata nel recupero di televisori, monitor, frigoriferi, condizionatori a clorofluorocarburi.