Legambiente Riviera del Brenta comunica solidarietà ai CAT

5 Gen, 2012

Legambiente condivide le perplessità e le critiche che CAT ha avanzato nel comunicato stampa (qui sotto riportato) rispetto alla fiaccolata indetta da Italia dei Valori per il prossimo 7 gennaio contro Veneto City: anche per Legambiente il metodo con il quale si cercano le adesioni e si organizza una manifestazione è importante. In questo caso non è stato il migliore.


Però, proprio in considerazione della rilevanza dell’argomento, Legambiente ha anche apprezzato il fatto che CAT, pur in assenza di una sua adesione formale, contestualmente ha invitato tutti a partecipare.
Legambiente invece ci sarà, perché si tratta comunque di un’iniziativa che va nella direzione di contrastare la concezione di sviluppo del territorio che si basa sul consumo di suolo e sull’aumento di traffico, che porta allo svuotamento dei piccoli centri e alla disgregazione sociale.


Legambiente ha, dello sviluppo, una visione opposta: recupero e riqualificazione dell’esistente, incentivi all’agricoltura di qualità e al turismo culturale, promozione della vitalità dei centri storici, aggregazione sociale.
Il prossimo futuro avrà bisogno di un fronte ampio di opposizione per contrastare questa idea malsana e affaristica di progresso, perciò vediamo la fiaccolata del 7 gennaio anche come un’occasione per misurare la volontà e le intenzioni delle forze politiche.


Legambiente concentrerà sulla manifestazione di Dolo le proprie energie, pur lasciando liberi i propri iscritti e simpatizzanti di partecipare a quella di Mira. Speriamo che, nonostante l’assenza dei propri vessilli, la presenza di quanti fanno riferimento ai comitati sia numerosa e dia forza anche a questa iniziativa contro Veneto City come ha fatto con le precedenti.
Fiaccolata a Dolo: ore 18 dal Foro Boario (di fronte vecchio ingresso ospedale) al Municipio
Fiaccolata a Mira: ore 18: da Villa dei Leoni al Municipio


Legambiente Riviera del Brenta

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COMUNICATO STAMPA CAT 04 GENNAIO 2012
Fiaccolata indetta da Italia dei Valori per il 7 gennaio: CAT non aderisce ma invita comunque chi condivide la battaglia contro Veneto City a partecipare.

I Comitati salutano positivamente ogni iniziativa che vada nella direzione di contrastare il mostro Veneto City e le altre grandi opere con le quali si vuole perseguire la distruzione del territorio e della vita delle persone che lo abitano, anche quelle promosse dai partiti.

I comitati sono però una forza di movimento e come tale hanno carattere e dinamiche diverse da quelle dei partiti.

Per CAT in particolare, che ha assunto la democrazia partecipativa come tratto fondamentale del proprio modo di agire, la questione del metodo con il quale si costruiscono i percorsi di mobilitazione è altrettanto importante quanto la sostanza delle questioni in gioco.

Nello specifico, le fiaccolate di sabato 7 sono state indette in modo unilaterale da una forza politica che quindi ha scelto di connotare  in modo inequivocabile la manifestazione.

Si tratta ovviamente di una scelta legittima che va rispettata perché rientra nella sacrosanta autonomia politica di qualsiasi organizzazione.

Se però l’obiettivo era quello di costruire un’iniziativa
forte e unitaria, meglio sarebbe stato coinvolgere fin da subito tutti i soggetti che fino ad ora si sono schierati contro Veneto City, definendo tempi e modalità di svolgimento, soprattutto caratterizzando in modo corale la manifestazione.

CAT auspica comunque la costruzione di un fronte ampio e articolato per la difesa del territorio e dei beni comuni così come è successo in occasione dei Referendum sull’Acqua e sul Nucleare, e invita i partiti a evitare in tutti i modi  azioni che, pure mosse dai migliori intenti, possano lasciare spazio a strumentalizzazioni inutili e dannose su temi così importanti.