L’Aeroporto Antonio Canova preoccupa Treviso
Il Circolo Legambiente di Treviso condivide le preoccupazioni espresse dal Comitato Aeroporto di Treviso, per l’impatto ambientale dell’aeroporto “Antonio Canova” di Treviso, situato tra le zone residenziali di Treviso e Quinto, in prossimità del Fiume Sile (tutelato a Parco da una Legge Regionale) e di alcune zone SIC.
Approva la richiesta fatta dall’Ente Parco del Sile per cui “Le esigenze della popolazione e dell’ambiente devono essere rispettate con tutti i mezzi ed a tal fine necessita un approfondito studio d’impatto ambientale, in modo da fugare qualsiasi pericolo e rischio.”
Legambiente Treviso considera indispensabili nella pratica politico/amministrativa il rispetto della legalità, della sicurezza e della salute delle persone, e la salvaguardia dell’ambiente, e sosterrà le prossime iniziative del Comitato e di Italia Nostra.
Si rammarica che la verità venga mistificata, e che si sia arrivati ad accusare di voler allontanare il turismo da Treviso, o addirittura di disinteresse per la sorte dei lavoratori coinvolti chi, come il Comitato e Italia Nostra ha semplicemente chiesto trasparenza, chiarezza, rispetto degli iter legislativi previsti per questo genere di opere.
Esprime inoltre la propria solidarietà al Comitato rispetto le minacce ricevute, segno purtroppo di un degrado generale della civile convivenza, e richiama tutti gli Organi preposti al rispetto delle Norme.
Chiede alle Istituzioni che si facciano garanti della trasparenza nei confronti della popolazione interessata per gli aspetti connessi all’ampliamento della capacità operativa dell’Aeroporto “Canova”.
La Segreteria del Circolo Legambiente Treviso