Respiro e ambiente: un nuovo parco al posto del cemento nel quartiere Borgo Roma a Verona
Grande festa di piantumazione al nuovo Parco Santa Teresa di via Giovanni Ongaro.
Nasce un nuovo polmone verde urbano grazie a Legambiente, Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri e Comune di Verona
Grande festa di piantumazione oggi a Verona, organizzata da Legambiente Veneto, in collaborazione con l’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO) e il Comune di Verona, con la messa a dimora 120 nuove piante nel quartiere Borgo Roma, per dare vita a un nuovo parco pubblico cittadino. L’evento si è svolto questa mattina in via Ongaro, alla presenza di circa 200 tra studenti, studentesse e docenti delle scuole locali.
Il progetto è stato reso possibile grazie all’importante intervento di depaving realizzato dal Comune di Verona nei mesi scorsi, che ha consentito di liberare dal cemento circa 16.000 metri quadrati, restituiti alla natura per essere trasformarti in un nuovo polmone verde urbano.
Grazie alla donazione di AIPO-ITS/ETS di 120 piante — tra alberi e arbusti — al Comune di Verona, Legambiente, AIPO e tanti giovani studenti e studentesse delle scuole di Verona, hanno messo a dimora un nuovo polmone verde per implementare il nuovo spazio pubblico di Borgo Roma per creare un parco vivo e accessibile, pensato per i bambini, le famiglie e le scuole del quartiere, che diventerà un luogo di incontro, socialità e benessere condiviso.
All’inaugurazione hanno partecipato dieci classi delle scuole primarie dell’Istituto Comprensivo Borgo Roma e trenta studenti e studentesse del Liceo linguistico Galilei, per un totale di circa 200 ragazzi e ragazze, accompagnati dalle loro insegnanti. All’iniziativa hanno preso parte anche numerosi volontari e volontarie di Legambiente.
Durante la giornata sono stati piantati 50 alberi ad alto fusto e 70 arbusti appartenenti a specie autoctone — tra cui aceri campestri, bagolari, tigli, frassini e viburni — contribuendo così a migliorare la qualità ambientale e paesaggistica dell’area.
L’obiettivo dell’iniziativa è aumentare la presenza di vegetazione in città, tutelare e valorizzare gli spazi verdi urbani, promuovere la biodiversità e contrastare gli effetti dei cambiamenti climatici, migliorando al tempo stesso la qualità della vita dei cittadini.
Gli alberi rappresentano un alleato fondamentale per la salute respiratoria: assorbono anidride carbonica e inquinanti atmosferici, migliorando la qualità dell’aria che respiriamo e contribuendo alla prevenzione delle malattie respiratorie. Grazie alla collaborazione con gli pneumologi di AIPO, il legame tra alberi e salute trova qui la sua espressione più concreta: così come gli alberi sono i polmoni della Terra, la loro presenza è essenziale per proteggere i polmoni delle persone.
“La nuova area verde di Borgo Roma – dichiara Luigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto – è un esempio concreto di come la rigenerazione urbana passi anche attraverso la restituzione di spazi alla natura e alla comunità. La piantumazione di nuovi alberi rappresenta un momento di partecipazione e di speranza, ma anche un impegno condiviso per contrastare i cambiamenti climatici e migliorare la qualità dell’aria, a maggior ragione quando si restituisce alla natura ciò che era stato sottratto da asfalto e cemento. Siamo orgogliosi della collaborazione con AIPO e con il Comune di Verona, che ha reso possibile la creazione di un nuovo polmone verde nel quartiere: un luogo che crescerà insieme ai ragazzi e alle ragazze che oggi hanno contribuito alla messa a dimora delle prime piante. Gli alberi che abbiamo piantato non sono solo simboli, ma strumenti concreti di salute, benessere e futuro per la città e i suoi cittadini.”
«La Pneumologia deve far sentire la sua voce sul fronte della prevenzione, oltre che su quello della fase acuta o della riacutizzazione. E di una buona prevenzione fanno parte lo stile di vita, l’alimentazione, l’aspetto vaccinale e la tutela dell’ambiente, dato che l’inquinamento atmosferico ha un ruolo importante nell’aumento di neoplasie polmonari e nelle riacutizzazioni delle malattie respiratorie croniche. Per questo, alle novità cliniche e agli aggiornamenti scientifici che saranno al centro del XLVIII Congresso Nazionale dell’Associazione Pneumologi Ospedalieri AIPO-ITS/ETS di Verona, abbiamo voluto affiancare una serie di eventi collaterali con importanti ricadute sulla salute respiratoria della città che ci ospita e dei suoi abitanti – commenta Claudio Micheletto, Presidente AIPO-ITS/ETS e Direttore UOC Pneumologia AOUI di Verona – Avremo un progetto importante, ‘Respiro e Ambiente…fuor di queste mura’, organizzato in collaborazione con Legambiente Veneto, Legambiente Verona, Comune di Verona e con il sostegno di GSK SpA, che comprende due momenti: il primo è l’odierna grande Festa di piantumazione dell’11 novembre al Nuovo Parco Santa Teresa di via Giovanni Ongaro, con bambini delle scuole veronesi, cittadini e Associazioni pazienti. Il secondo, domenica 16 novembre alle 16:30 al palazzo della Gran Guardia, sarà il Talk Show ‘Respiro Comune: Dialoghi sulla Salute Respiratoria’ con medici, Istituzioni, Associazioni, cittadini e pazienti che si confronteranno proponendo misure concrete in favore della salute respiratoria”.
Dopo la depavimentazione fatta a Sant’Euprepio nel quartiere di San Massimo l’anno scorso, – afferma Andrea Gentili, presidente di Legambiente Verona – oggi regaliamo alla cittadinanza una nuova area verde dove prima c’era asfalto. Quello di oggi è un risultato che per noi è storico, sia per la vastità dell’area, sia perché andiamo ad intervenire con una piantagione che cambia la mappa del quartiere di Borgo Roma: un quartiere su cui Legambiente ha combattuto battaglie storiche e progetti importanti per monitorare la qualità dell’aria. Questo intervento è il frutto di un lavoro che parte da lontano ed è una prima risposta concreta per dare più vivibilità e salute al quartiere.
Ufficio stampa Legambiente Veneto

11 Nov, 2025