Festa dell’albero 2024
Verona, 20/11/2024 comunicato stampa
Festa dell’albero 2024
Nasce un nuovo giardino per i bambini del quartiere San Massimo a Verona
In occasione dell’annuale Festa dell’Albero, Legambiente Veneto con BCC Veneta e il Comune di Verona mettono a dimora quasi 200 piante per dar vita ad un nuovo giardino didattico
L’evento si è tenuto questa mattina in via Sant’Euprepio assieme a 70 bambini e bambine delle scuole locali con le loroinsegnanti
Grazie all’accordo siglato con BCC Veneta, Legambiente ha potuto donare al Comune di Verona 170 nuove piante che attraverso l’impegno dell’Amministrazione Comunale e dei volontari di Legambiente sono state messe a dimora oggi con l’obiettivo di formare un nuovo giardino per la città di Verona, nel quartiere San Massimo.
Oggi si è tenuta l’inaugurazione del progetto in via Sant’Euprepio, in un evento di messa a dimora in cui sono state coinvolte alcune classi primarie e delle scuole dell’infanzia dell’Istituto Comprensivo San Massimo, che nei giorni scorsi hanno partecipato ai laboratori curati da Legambiente, per un totale di circa 70 bambini/e, accompagnati dalle loro insegnanti ed educatrici. Oltre alla partecipazione dei soggetti promotori e alla scuola, hanno preso parte all’iniziativa anche volontarie e volontari del circolo locale.
Con questa azione partecipata, nel quartiere San Massimo di Verona si è dato inizio alla riqualificazione di un’area verde realizzando un nuovo giardino didattico dedicato principalmente ai bambini, alle loro famiglie e alle scuole situate nelle immediate vicinanze, mettendo a dimora 10 piante d’alto fusto e più di 150 arbusti, di diverse specie autoctone: cerri, aceri campestri, carpini bianchi, ontani, ligustri, viburni e sanguinelli.
L’obiettivo è quello di aumentare la presenza di vegetazione, tutelare nuovi spazi verdi urbani, incrementare la biodiversità urbana, al fine di migliorare la sostenibilità del territorio e mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici sulle persone e sul pianeta. La presenza di un’area verde favorisce inoltre le relazioni sociali e dunque il benessere dei cittadini, contribuendo anche in questo modo al miglioramento della qualità di vita degli abitanti della zona.
L’evento di Verona si è svolto contemporaneamente ad una decina di altri appuntamenti organizzati in Veneto da Legambiente, in occasione della 29esima edizione di Festa dell’Albero, la storica campagna ambientalista che vede più di 250 eventi organizzati dai Circoli di Legambiente in tutta Italia. Tra questi l’evento di Spinea (Ve) che ha avuto come ospite eccezionale la cantante Elisa Toffoli, scesa in campo in prima persona a fianco di Legambiente per mettere a dimora nuovi alberi e sottolineare quanto l’impegno della musica, dell’ambientalismo e dei cittadini possa essere importante per la riforestazione urbana e la lotta agli effetti dei cambiamenti climatici.
“Il contributo degli alberi in area urbana è fondamentale – dichiara Luigi Lazzaro, presidente di Legambiente Veneto – e la loro messa a dimora è una delle ‘soluzioni basate sulla natura’ più efficaci che abbiamo a disposizione per contribuire ad attutire molteplici problemi. Migliorano la stabilità dei terreni, incrementano la permeabilizzazione del suolo, trattengono gli inquinanti atmosferici (le polveri sottili), attutiscono i rumori fino al 70%, assorbono CO2 e riducono l’effetto isola di calore contribuendo a ridefinire e rigenerare gli spazi pubblici urbani. Oggi quindi non è solo festa dell’albero in quanto tale: è la festa dei molteplici effetti benefici che la forestazione in ambito urbano può offrire e siamo lieti, grazie all’accordo tra Legambiente e BCC Veneta ed alla pronta collaborazione del Comune di Verona, di aver stimolato la riqualificazione a verde di un’area della città che potrà godere presto di tutti questi benefici”.
“Essere banca del territorio per noi non è solo un motto, ma ha un significato profondo – ha dichiarato il presidente di Bcc Veneta, Flavio Piva. Vogliamo mostrare il nostro impegno nel prenderci cura del territorio anche attraverso azioni molto concrete come la tutela degli spazi pubblici verdi, perché è proprio attraverso questo tipo di interventi che può cambiare in meglio la qualità di vita di una comunità. Già da tempo collaboriamo con Legambiente: quello che ci piace di più è il rapporto che assieme abbiamo instaurato con le nuove generazioni, che davvero sentono il nostro pianeta come la loro casa”.
“Un nuovo polmone verde prende vita a Verona – dichiara Federico Benini, Assessore strade e giardini e arredo urbano del Comune di Verona – in un’area in stato di abbandono, ora oggetto di riqualificazione grazie alla piantagione di alberi e arbusti, alla creazione di sentieri e alla futura installazione di arredi urbani per favorire la fruibilità e il benessere dei cittadini”.
“Il coinvolgimento delle scuole è parte centrale del progetto – dichiara Chiara Martinelli, presidente di Legambiente Verona – e mira a creare una sempre maggiore sensibilità alla cura del territorio e all’importanza della cura del verde e del suolo nelle città. Con il Comune di Verona ed insieme ad altre associazioni siamo impegnati nell’obiettivo di aumentare le aree verdi e l’indice di alberature in città. Per questo attraverso la Consulta del Verde voluta dal Comune di Verona, congiuntamente a questi importanti interventi di riqualificazione di spazi degradati, stiamo lavorando per arrivare alla redazione del Piano del Verde comunale, che si ponga l’obiettivo di ricollegare parchi e aree verdi marginali per creare una vera e propria infrastruttura verde pianificata e gestita”.
Ufficio stampa Legambiente Veneto
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