Un video per bandire gli Pfas
Un video per bandire gli Pfas
L’inquinante chimico che ha avvelenato cittadini e contaminato il territorio
Oggi 06 ottobre 2023 viene presentato a Roma presso l’Università Pontificia Lateranense il video realizzato dalle seguenti associazioni gruppi e movimenti: Legambiente, Mammenopfas, Pfasland, CGIL Vicenza, Italia Nostra Veneto, Monastero bene comune, ISDE, Acqua Bene Comune, OZON L’EAU SAINE, La Ruche de l’Ecologie, Amap, MEDICINA DEMOCRATICA e Sauvegarde de la vallée de Francheville.
Un video prodotto per ribadire l’assoluta necessità di bandire per sempre la produzione e l’utilizzo delle sostanze perfluoroalchiliche (Pfas), sostanze chimiche tossico nocive diffuse in tutto il mondo.
Il filmato è stato girato in uno dei luoghi simbolo della contaminazione da Pfas in Veneto, lo scarico del collettore fognario Arica, nel fiume Fratta-Gorzone presso Cologna Veneta (Vr).
Un inquinamento chimico che ha coinvolto più di trecentomila cittadini nelle provincie venete di Vicenza, Verona Padova e Rovigo, che ha avuto come responsabile principale (fonte Arpa Veneto) l’azienda chimica Miteni sita nel comune di Trissino (Vi).
La contaminazione chimica ha interessato le acque di falda, le acque superficiali e gli acquedotti pubblici e ha poi avvelenato il sangue dei cittadini residenti e contaminato gli alimenti dei territori inquinati.
Nel breve filmato, prodotto per accelerare la conoscenza del fenomeno e chiamare quante più persone possibili ad unirsi alla mobilitazione per chiedere la messa la bando di produzione e utilizzo di questi “inquinanti per sempre” e che verrà diffuso attraverso i canali web e social delle associazioni promotrici, si ribadisce inoltre la necessità della bonifica immediata del sito inquinante ex-Miteni che, ancora oggi, avvelena una delle falde acquifere più importanti d’Europa.