Legambiente Veneto commenta l’introduzione del sistema regionale Move – In
Legambiente Veneto commenta l’introduzione del sistema regionale Move – In
BENE L’ATTIVAZIONE DI UN SISTEMA DI MONITORAGGIO DELLE EMISSIONI DEI VEICOLI INQUINANTI, MA LA GIUNTA ADOTTI SOGLIE STRINGENTI
Lazzaro: “è un aiuto ai cittadini dal punto di vista sociale, ma non sia una scusa per rallentare l’uscita dal diesel, una delle fonti più importanti di più inquinamento atmosferico, nonostante le fake news”
Per Legambiente il Move-in è un provvedimento utile dal punto di vista sociale data anche l’esplosione della crisi economica che stiamo vedendo da un anno a questa parte e che sta svuotando il portafoglio dei cittadini, anche del veneto. Ma dal punto di vista delle riduzione delle emissioni inquinanti i risultati che arrivano da regione Lombardia, che ha già attivato questo servizio, non sono affatto incoraggianti perché i chilometri concessi sono troppi. È positiva dunque per Legambiente l’attivazione di un sistema di monitoraggio dei veicoli inquinanti, una buona notizia che dovrebbe portare ad accompagnare le Amministrazioni locali verso l’eliminazione di tante delle deroghe oggi previste per i mezzi più inquinanti, a partire dai vecchi furgoni commerciali. Deroghe che a questo punto, secondo l’associazione ambientalista, non avranno più ragione di esistere se soppiantate da questo strumento di controllo.
“Ci auguriamo – è il commento di Luigi Lazzaro, presidente regionale di Legambiente – che la Giunta regionale non copi però anche gli errori commessi da Regione Lombardia e abbassi decisamente le soglie concesse che sono decisamente troppo elevate. L’obiettivo deve restare quello dell’eliminazione delle emissioni inquinanti prodotte dai motori diesel, che è bene ricordare sono tra le più importanti fonti di inquinamento atmosferico, nonostante le fake news antiscientifiche che anche nelle aule del consiglio regionale qualcuno continua a ripetere, sbugiardando i dati di Arpav, dell’Agenzia europea per l’ambiente e dell’Organismo mondiale della Sanità. Organi scientifici seri e autorevoli che devono essere ascoltati da tutti, soprattutto da chi ha delle responsabilità politiche ed istituzionali”.