INNESCO – Innovation Empowerment Social Outreach
INNESCO: Innovation Empowerment Social Outreach si pone l’obiettivo di rendere le comunità più inclusive e sostenibili e garantire un’istruzione e una formazione di qualità promuovendo opportunità di apprendimento continuo per tutti (obiettivi 11 e 4 dell’ Agenda 2030) individuando come aree prioritarie di intervento lo sviluppo della cultura del volontariato e della cittadinanza attiva, in particolare tra i giovani, lavorando sulla promozione educazione e formazione allo sviluppo sostenibile e stili di vita sostenibili per un rafforzamento dei legami sociali e relazioni significative a livello regionale e declinate nei territori urbani ed extraurbani presidiati dall’associazione e dai partner.
Il progetto INNESCO è un percorso di empowerment, formazione formale e informale rivolto ai cittadini in generale ed in particolare a giovani potenziali volontari dell’associazione di tutto il territorio regionale che approfondisce argomenti come il volontariato civico, ambientale e scientifico.
Il percorso prevede l’elaborazione di modelli pratici e teorici per il rafforzamento delle pratiche di recruiting ed engagement, capacity building e co-progettazione di interventi per lo sviluppo di territori inclusivi e sostenibili.
Il 2020 è stato un anno complesso che ha messo a dura prova il sistema socioeconomico e politico, la pandemia ha fatto crescere la motivazione all’attivazione dei cittadini, aumentando il loro desiderio di sentirsi utili, sviluppando un maggiore senso di responsabilità civica verso l’altro, attenzione ai bisogni dei più fragili e al benessere della collettività. La crisi pandemica ci ha messi di fronte anche alle criticità endemiche del terzo settore: prima fra tutti la necessità di un ricambio generazionale dei volontari e un miglioramento del loro bagaglio di competenze.
Emerge chiaramente la necessità di formare ed accompagnare adeguatamente i cittadini che vogliono attivarsi in prima persona per lo sviluppo di territori inclusivi e sostenibili, adoperarsi per la coesione sociale e la tutela del bene comune, dotandosi di strumenti e competenze che li possano accompagnare in un’esperienza positiva di volontariato con un occhio di riguardo al lavoro in rete con gli attori del territorio. Risulta utile inoltre sottolineare l’importanza dei temi ambientali, presenti in tutte le agende politiche delle agenzie internazionali: dall’asse sulla transizione ecologica all’interno del Recovery Fund fino alla COP 26, la conferenza delle Nazioni Unite per il contrasto ai cambiamenti climatici di cui l’Italia è co-organizzatore.