Forum Rifiuti Veneto 2017 Seconda edizione: ecco quali sono i Comuni Rifiuti Free
Si conferma un ottimo risultato del Veneto per quanto riguarda i comuni Rifiuti free, ovvero le eccellenze nell’eccellenza: delle circa 500 realtà che In Italia superano il 65% di raccolta differenziata e producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco indifferenziato 219 sono in Veneto.
Castelcucco comune più virtuoso della regione, con soli 20,4 kg di rifiuto secco residuo annuo per abitante.
Provincia di Treviso s conferma inarrivabile al top segue quella di Belluno. Stesso risultato per i capoluoghi, con pessimi risultati per Padova, Verona, Venezia e Rovigo. Superbo risultato di Vicenza che passa in un anno da 193,6 gk/ab a 150, con un calo di circa il 20%.
I dati fanno segnare un aumento della produzione di rifiuti rispetto al 2015. Legambiente: “Ora la vera sfida è mantenere il trend innescato negli scorsi anni di diminuzione del rifiuto secco totale. La ripresa non economica non può essere una scusa per il ritorno al passato: l’economia circolare è la dimostrazione che una corretta gestione dei rifiuti crea ricchezza. Tutta la regione dovrà diventare rifiuti free in pochi anni: ci sono le potenzialità per diventare eccellenza mondiale. Ma serve una programmazione, a partire dai comuni capoluogo.
Da sempre leader nella percentuale di raccolta differenziata, il Veneto vince anche la classifica nazionale dei Comuni Rifiuti Free, ovvero i Comuni che raggiungono il 65% di RD e producono meno di 75 chilogrammi annui per abitante di rifiuto secco. Le classifiche sono stilate su dati riferiti al 2016 incrociando la quantità di rifuti prodotti per abitanti equivalenti ovvero tenendo conto anche delle presenze turistiche.
Sono ben 219 i Comuni che nella nostra regione conseguono questo ambito obiettivo. Come lo scorso anno, il premio di Comune più riciclone del Veneto se lo aggiudica Castelcucco, piccolo centro in provincia di Treviso, con soli 20,4 kg di rifiuto secco per abitante anno e una raccolta differenziata che sfiora il 90% (89,6%). Seguono San Gregorio nelle Alpi (BL) e Refrontolo (TV), confermando il podio dello scorso anno.
Per proseguire questo trend anche in periodo di ripresa economica che, normalmente, provoca un aumento della produzione dei rifiuti, i Comuni devono continuare a lavorare sull’estensione del porta a porta dove ancora vige la raccolta stradale, muoversi al più presto verso la tariffazione puntuale e incentivare tutte le buone pratiche di riduzione e riuso dei rifiuti. Compito della Regione invece è promuovere le filiere del riciclaggio e di economia circolare riconnettendo le esperienze virtuose di società civile, aziende, cittadini virtuosi e amministrazioni che spesso, in Veneto, si trovano un passo avanti alle norme; riducendo anche gli ostacoli burocratici non ponendosi di traverso a quello sviluppo che ha come protagonisti le eccellenze economiche, sociali ed amministrative.
CLASSIFICA GENERALE
I BACINI
Per quanto riguarda la classifica per bacini, tariffa puntuale e porta a porta spinto fanno guadagnare la prima posizione al territorio della Destra Piave che raggiunge il primo posto, seguito a ruota dal vicino bacino Sinistra Piave. Sono gli unici bacini a raggiungere l’obiettivo rifiuti free, ma il bacino di Belluno si avvicina all’obiettivo, passando dai 95,8 kg/ab dello scorso anno a 83,7.
Balzi in avanti, anche se il lavoro da fare è ancora molto per bacini Padova centro (da 249,8 a 232,9) e Venezia da (193 a 168,5). Lieve miglioramento anche per il Verona nord che però riesce a guadagnare due posizione, passando dall’ottava alla sesta.
Emerge in ogni caso un quadro estremamente diversificato, con un abitante del bacino Verona Centro che produce 5,5 volte i rifiuti che produce un abitante del bacino Destra Piave.
I CAPOLUOGHI
La musica non cambia. Il porta porta spinto garantisce anche nelle città ottimi risultati: Treviso infatti si conferma leader con una quantità di secco residuo di 59 kg/ab anno. Belluno lo segue con 71 kg. Gli altri capoluoghi sono lontani ma va segnalato l’ottimo risultato di Vicenza che grazie a un constante ampliamento del porta a porta riesce a raggiungere passare da 193,6 kg/ab annuo a 150.
Padova cala di 17 kg ma rimane sempre ultima, migliora Venezia che passa da da 270 a 244.
Deludente Rovigo che ottiene i risultati di città quattro/cinque volte più grandi.
Tra i Comuni con più di 30.000 abitanti vanno citati Montebelluna con 46 kg, di rifiuto secco residuo per abitante all’anno e Castelfranco con 57 kg.
In classifica generale il primo comune con più di 15000 abitanti è Vedelago, che raggiunge l’ottimo risultato 30,8 kg.
PREMIAZIONI SPECIALE PULIAMO IL MONDO
Il forum rifiuti è stata anche l’occasione per premiare quei comune che da 25 anni organizzano ininterrottamente la più grande giornata mondiale di volontariato ambientale, coinvolgendo i loro cittadini nella costruzione di un futuro più sostenibile attraverso la realizzazione di Puliamo il mondo.
Ecco la lista degli undici Comuni: Castelfranco Veneto, Moriago della Battaglia, Belluno, Este, Ceregnano, Lendinara, Trecenta, Colle Umberto, Cavaion veronese, Limena, Schio.
LE MENZIONI SPECIALI
Non sono solo i Comuni e Consigli di Bacino a spiccare per iniziativa ed innovazione. Forum Rifiuti Veneto, realizzato con il patrocinio del Comune di Treviso, è stata l’occasione per mettere in mostra il Veneto più virtuoso. Per queste ragioni Legambiente ha deciso di assegnare oltre a quelle Comuni virtuosi, delle menzioni speciali ai protagonisti veneti di azioni civiche, di riduzione, di riciclo e di gestione e certificazione. Eccole di seguito:
MENZIONE CULTURA DEL RICICLO
Primaria “G. PASCOLI” di Saccolongo per l’installazione di un eco-compattatore all’interno della scuola per promuovere la cultura del riciclo verso gli adulti di domani.
MENZIONI GREEN SOCIETY
Cooperativa Progetto Quid Per l’innovazione ed il riuso di scarti di tessuto nella creazione di capi di abbigliamento di alta moda.
La Stazione delle Biciclette – Coopertiva Refuture e Comune di Padova Per la circolarità nella rigenerazione delle biciclette con percorsi di inserimento sociale e lavorativo.
Open Canoe, open mind Per l’impegno di un’associazione sportiva nella pulizia e nel contrasto del fenomeno dell’abbandono dei rifiuti lungo i fiumi.
Associazione Rifiuti Zero Casier Per la diffusione della cultura e della pratica del riuso, impegnandosi così alla sostanziale riduzione della produzione dei rifiuti.
Gruppo Ecologico Treviso Per l’impegno nella cura dei quartieri attraverso un percorso di integrazione ed inclusione tra cittadini e migranti.
MENZIONI SPECIALI “VENETO CIRCOLARE”
Operatori dell’adunata Riciclona per l’efficace raccolta e gestione dei rifiuti prodotti durante l’adunata degli alpini a Treviso
EcoMix per un modello di impresa che riduce al minimo gli scarti nella gestione dei RAEE e promuove il riutilizzo.
Cesaro Mac-Import per l’innovazione apportata nella progettazione di impianti di trattamento rifiuti e l’impegno nella costruzione di un impianto pilota per ridurre lo scarto dei rifiuti ad Ereclea SESA per l’utilizzo di un sistema integrato nel trattamento della frazione organica dei rifiuti da cui la produzione di biometano e la recente realizzazione della rete di teleriscaldamento.
Bioman per la qualità del compost prodotto ottenendo certificazioni e qualità tali da poter essere immesso nel mercato anche nella Grande Distribuzione Organizzata.
Veritas e Gruppo Fantoni per la gestione virtuosa della frazione legnosa conferita finalizzata allo sviluppo di nuovi modelli di economia circolare.
Comune di VICENZA Non essendo un comune rifiuti free ha, però, raggiunto l’importante obiettivo del 65% di raccolta differenziata, rappresentando l’unica città oltre i 100.000 abitanti con tale risultato. Viene consegnata la menzione per l’impegno nella strada intrapresa.
Favini per l’innovazione e l’uso di materiali di scarto nella creazione di carte speciali, riducendo l’uso di cellulosa vergine. In particolare per la carta Remake Oyster Veloce per l’integrazione del sistema logistico di consegna delle merci con il ritiro del cartone avviato poi ad un efficace riciclo.
Esa-Com per l’impegno e l’applicazione della tariffa puntuale anche alle frazioni diverse dal “secco non riciclabile”, promuovendo così una sostanziale politica di riduzione dei rifiuti.
La TiEsse Il recupero e la valorizzazione dei residui dei tralci di vite evitando la loro combustione in campo aperto.
Comuni Ricicloni Veneto 2017 è stato realizzato da Legambiente grazie ai dati certificati forniti da Arpa Veneto e grazie al contributo di Contarina, Esa-Com, Savno, Sesa, Studio Sma, Valpe, Aim, Bioman, Cesaro Mac Import, Riciclia, Veritas, Agno Chiampo Ambiente, Cavetest, Etra, Favini, Repop, Studio Ecologia Applicata. Forum rifiuti Veneto è un’iniziativa di Legambiente Veneto con il patrocinio del Comune di Treviso, Arpav e Regione Veneto. Media partner: la Tribuna di Treviso
CAPOLUOGHI DI PROVINCIA