Approvata la “Commissione d’Inchiesta per le acque inquinate del Veneto in relazione alla contaminazione di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS)”
Il giorno 08-02-2017 in Prima Commissione del Consiglio Regionale del Veneto è stata approvata all’unanimità l’istituzione della “Commissione d’Inchiesta per le acque inquinate del Veneto in relazione alla contaminazione di sostanze perfluoroalchiliche (PFAS)”.
http://www.consiglioveneto.it/crvportal/pageContainer.jsp?n=80&p=80&c=5&e=88&t=1&idNotizia=31876
Una buona notizia dunque, dopo un susseguirsi di avvicendamenti lunghi e fuorvianti finalmente un passo avanti! L’istituzione di una Commissione d’Inchiesta, proposta dal gruppo consiliare del Movimento a 5 Stelle e approvata dall’intera Commissione del Consiglio Regionale, è un grande risultato, l’intenzione è quella di mettere in luce tutti gli aspetti della vicenda PFAS rimasti fino ad ora in ombra per una maggiore trasparenza e stilare una serie di provvedimenti che la Regione Veneto dovrà adottare per ridurre al minimo le conseguenze dell’inquinamento da PFAS.
La speranza è che questo non sia l’ennesimo tentativo di rimandare a data da destinarsi una consapevole presa di responsabilità da parte dalla Regione e l’avvio di un’azione concreta mirata alla risoluzione del problema.
Ora ci si aspetta che vengano attuati gli interventi urgenti assolutamente necessari per assicurare fin da subito a circa 70 mila cittadini veneti acqua non contaminata da sostanze perfluoroalchiliche. Primo tra questi interventi è il nuovo allacciamento dell’acquedotto.
Nel frattempo, nell’attesa che la Regione Veneto dia un seguito a tutto questo, per chiunque fosse interessato ad un approfondimento, è possibile leggere l’intera Relazione sull’inquinamento da sostanze perfluoroalchiliche (PFAS) in alcune aree della Regione Veneto, approvata all’unanimità il giorno 08-02-2017 dalla Commissione Parlamentare di Inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati.