Campagna Crowfunding_Borgo Berga
Un’iniziativa organizzata da Legambiente Vicenza, Italia Nostra sezione di Vicenza e dal Comitato Contro gli Abusi Edilizi. Si tratta di una campagna di crowdfunding che è partita venerdì 8 aprile e che durerà fino al 10 luglio). Il titolo è “ABBATTIAMO GLI ABUSI! Cosa pagheresti per vederlo sparire?”. Le tre associazioni hanno fatto ricorso allo strumento del crowdfunding, un nuovo modo di finanziare progetti e idee che permette di far crescere dal basso il cambiamento, per poter affrontare le spese legali per la battaglia che stanno conducendo contro l’ecomostro vicentino di Borgo Berga.
Borgo Berga è sorto nel 2011 alla confluenza dei fiumi Retrone e Bacchiglione, a poche centinaia di metri dalla villa la Rotonda del Palladio e da Monte Berico, laddove fino al 2005 c’era l’opificio tessile Cotorossi del 1800. L’area, prima di Borgo Berga, era caratterizzata da un paesaggio fatto di casette e di villette che introduceva al centro storico. Ora arrivando dalla riviera Berica, il colpo d’occhio lascia davvero attoniti.
A picco sul fiume (non sono state rispettate le distanze dai due corsi d’acqua previste dal Regio Decreto 523/1904) si stagliano enormi monoblocchi di cemento in parte già costruiti, in parte in via di realizzazione, in parte solo sulla carta.
A Vicenza questo è un periodo molto caldo per la vicenda: è recente la notizia che l’Agenzia delle Entrate vorrebbe spostare la propria sede proprio qui, a Borgo Berga. Le 3 associazioni che portano avanti questa campagna, qualche giorno fa hanno presentato richiesta di ampliamento di sequestro a tutta l’area (la Procura della Repubblica ha dichiarato “lottizzazione abusiva” tutta la zona su cui il mostro è stato costruito). L’ultima notizia di qualche giorno fa è che sono state rinviate a giudizio 17 persone proprio per il reato di lottizzazione abusiva. Insomma questo è il momento giusto per far diventare la lotta delle associazioni, lotta di tutti! Perché la legalità è di tutti, come lo è il nostro paesaggio e la bellezza dei nostri territori.
Vi inviamo i link della piattaforma (Produzioni dal Basso) che ospita la campagna. Da qui si potrà donare direttamente:
https://www.produzionidalbasso.com/project/abbattiamo-gli-abusi-cosa-pagheresti-per-vederlo-sparire/
ma si può donare anche facendo un bonifico al conto corrente IT62 F050 1811 8000 0000 0229 145, intestatario LEGAMBIENTE VOLONTARIATO VICENZA, causale “DONAZIONE CAMPAGNA BORGO BERGA”.
Questo è il link della pagina facebook, che si chiama proprio “Abbattiamo GLI ABUSI – Cosa pagheresti per vederlo sparire?”. Qui si trovano tutti gli aggiornamenti, anche su Borgo Berga in generale:
https://www.facebook.com/Abbattiamo-GLI-ABUSI-Cosa-pagheresti-per-vederlo-sparire-1606500799675198/
C’è anche una pagina twitter si chiama ovviamente: “ABBATTIAMO GLI ABUSI”
Il link del sito, dove potrete trovare anche tutta la documentazione del caso: https://abbattiamogliabusi.wordpress.com/
Sul sito di Legambiente Vicenza inoltre, ci sono tutte le informazioni e i contatti che possono essere utili.
Vi inviamo inoltre il volantino che potrete diffondere a tutti i vostri contatti (insieme ai link volendo). In quest’ultimo si parla anche del simpatico concorso selfie che è stato organizzato per supportare la campagna e coinvolgere soprattutto i più giovani. Il titolo è “Fatti un selfie con il mostro!” e invita chiunque a ritrarsi con facce schifate con Borgo Berga sullo sfondo o con un cartello (che alleghiamo) con scritti il titolo della campagna e gli hashtag #mostroborgoberga e #stopecomostri. Le foto dovranno essere poi postate sui social con gli stessi hashtag. Le associazioni organizzatrici del concorso premieranno le 3 migliori foto durante Festambiente 2016.
Vi preghiamo di diffondere a tuti i vostri contatti, di cliccare mi piace sulla pagina facebook, di guardare il video della campagna e il simpatico video clip che si trovano su youtube e sulla pagina della campagna e perché no, anche di fare una donazione!
Un grazie a tutti!