Il Treno Verde arriva a Treviso
Il Veneto sarà la terza regione toccata dal tour 2016 della storica campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane per parlare di rigenerazione urbana e smart city, monitorare l’inquinamento atmosferico e acustico, sensibilizzare i cittadini e rilanciare tante buone pratiche anti-smog
Da domani, domenica 6, a martedì 8 marzo in sosta al binario 9 della stazione centrale
Il Veneto sarà la terza regione toccata dal tour 2016 del Treno Verde 2016, lo storico convoglio di Legambiente e del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, che ha ripreso il suo viaggio per la Penisola per monitorare la qualità dell’aria e l’inquinamento acustico, ma anche per parlare di smart cities, ecoquartieri, mobilità nuova e stili di vita.
Il Treno Verde arriverà domani, domenica 6 marzo, a Treviso e resterà in sosta al binario 9 della stazione centrale fino a martedì.
La mostra itinerante sarà aperta domenica dalle 9.00 alle 13.00, mentre lunedì e martedì l’ingresso al pubblico è per le 16,00 alle 19,00. L’ingresso è gratuito.
Dopo l’edizione speciale dello scorso anno dedicata all’agricoltura di qualità in occasione di Expo Milano, quest’anno il convoglio ambientalista tornerà ad occuparsi di inquinamento atmosferico e acustico attraverso un nuovo ed innovativo monitoraggio (su rumore e inquinamento atmosferico) per informare i cittadini sul tema; ma anche per promuovere tante buone pratiche a partire dalle città, sempre più esposte ai cambiamenti climatici e soffocate dallo smog. Ma si darà spazio anche e soprattutto alle esperienze virtuose anti-smog messe in atto intanto da quei comuni che hanno avuto il coraggio di scommettere sulla rigenerazione urbana, sull’efficienza energetica, sul verde urbano e sulla mobilità sostenibile.
Novità 2016 – In questo viaggio, il convoglio ambientalista si avvarrà di una nuova collaborazione, quella con VALORIZZA brand di Studio SMA e Gemmlab, e con il contributo scientifico La Sapienza e CNR, per realizzare un monitoraggio scientifico (rumore e inquinamento atmosferico) in postazioni fisse e itineranti. Grazie ad una strumentazione portatile in ogni città vengono misurati in continuo i valori di PM10, PM2,5 e PM1 e di rumore. I dati saranno confrontati anche con i rilievi eseguiti con una centralina fissa che rileverà la qualità dell’aria, su diversi parametri, per tutta la durata della tappa. Due sono gli obiettivi principali: scattare un’istantanea del quartiere preso in esame, mettendo in evidenza le differenze di esposizione all’inquinamento nei luoghi più frequentati del quotidiano e sui percorsi abitudinari necessari per gli spostamenti (parchi urbani, aree perdonali, strade trafficate o percorsi casa scuola); informare in tempo reale i cittadini attraverso la pubblicazione dei risultati del monitoraggio sul portale www.trenoverde.it facilmente accessibile e consultabile. La mappatura realizzata sarà, quindi, la base da cui partire per ragionare sulle criticità e le soluzioni per migliorare la qualità dell’aria, la mobilità e il benessere, ma anche definire le priorità degli interventi urbani utili alla pianificazione e progettazione di smart cities. Sempre sul portale trenoverde.it è disponibile l’innovativo sistema Hopes (Home Pollution Embedded System), un prototipo messo a punto dal Dipartimento di Ingegneria astronautica, elettrica ed energetica dell’Università Sapienza di Roma a cui è possibile collegarsi per vedere in qualsiasi momento la qualità dell’aria durante i giorni della tappa del Treno Verde. Si tratta di un sistema che consentirà, una volta a regime, in tempo reale al cittadino di conoscere i livelli di inquinamento nella propria zona.
I cittadini potranno visitare domenica, dalle 15 alle 17, lo smart-corner, un punto informativo in Largo Totila a Treviso, con Smart-Lab e Geolander per conoscere nel dettaglio la strumentazione utilizzata per i monitoraggi del Treno Verde.
Oltre al monitoraggio, cittadini e studenti, come sempre, potranno salire a bordo del Treno Verde per visitare la mostra didattica e interattiva allestita all’interno delle quattro carrozze, ognuno dedicata a un tema diverso, ma con un unico filo conduttore: quello delle buone esperienze che, in Italia e all’estero, hanno già raccolto la sfida della rigenerazione urbana, attraverso la partecipazione dei cittadini.
La prima carrozza è dedicata al mondo: qui il visitatore potrà leggere e scoprire i tanti planisferi interattivi, installati sulle pareti del vagone, per capire insieme i fattori legati ai mutamenti climatici e le conseguenze che causa il surriscaldamento globale. La “città” sarà, invece, il tema della seconda carrozza incentrata sui centri urbani per parlare di quelle città che hanno raccolto la sfida della rigenerazione urbana e hanno puntato su energia pulita, mobilità dolce, edilizia sostenibile. Dalle città agli ecoquartieri il passo è breve, per questo la terza carrozza e la quarta carrozza saranno dedicate rispettivamente ai quartieri a basse emissioni e ad alta qualità di vita e ai condomini, dove i cittadini sono sempre più smart. Tra le esperienze raccontate in quest’ottica – a dimostrazione che anche il riscaldamento può essere sostenibile – c’è quella dell’Istituto Ipsia Zanussi di Pordenone che da oltre cinque anni si avvale della caldaia ad alta efficienza Tina (una pompa di calore elettrica che utilizza fonti rinnovabili fornendo calore a 80°C), realizzata dall’azienda Teon, per riscaldare e produrre acqua calda sanitaria con un risparmio economico di circa il 50% e un grande beneficio ambientale grazie alla totale eliminazione delle emissioni in loco.
In particolare agli studenti sarà, inoltre, riservato uno speciale percorso didattico sui mutamenti climatici, realizzato in collaborazione con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare.
Il programma completo della tappa a Treviso
Binario 9 stazione centrale
Domenica 6 marzo
Ore 9.00 – 13.00: apertura al pubblico della mostra didattica allestita a bordo del Treno Verde
Domenica 6 marzo – Largo Totila
ore 15.00 – 19.00: Smart-Corner: punto informativo con Smart-Lab e Geolander
Lunedì 7 marzo
Ore 8.00 – 13.00: apertura per le sole classi scolastiche prenotate
Ore 16.00 – 19.00: apertura al pubblico
Ore 17.00 – #aTrevisoVorrei – Laboratorio urbano di idee, proposte e buone pratiche, per migliorare la mobilità urbana in città
Modera: Alberto Fiorillo – responsabile aree urbane Legambiente Onlus
Con: Legambiente Treviso, Fiab Treviso, Associazione Pedibus, U.l.s.s. 9 di Treviso, Comune di Treviso
Lunedì 7 marzo – Istituto Comprensivo Martini di Treviso
Ore 9.00 – 11.00: Smart-School: presso l’istituto comprensivo Martini, il TrenoVerde presenta Smarlab e Geolander: costruiamo scuole sostenibili, pulite ed efficienti!
Martedì 8 marzo
Ore 8.00 – 13.00: apertura per le sole classi scolastiche prenotate
ore 10.00: “Il treno dei desideri” – esperienze e pratiche di sostenibilità urbana, tra presente e futuro
Comune Treviso – Progetti smart
Unindustria Treviso – L’industria e le smart specialisation
La Sapienza – Smart environment and communities nell’inquinamento urbano
Iuav – Smart Building – L’efficienza energetica degli edifici pubblici
VisitSile.it – Turismo sostenibile
Studio SMA – Le comunità intelligenti
coordina: Gigi Lazzaro – presidente Legambiente Veneto
Martedì 8 Marzo: ore 11.30 – carrozza conferenze Treno Verde – Stazione FFSS, binario 9
Ore 11.30 – Conferenza stampa di presentazione dei dati del monitoraggio del Treno Verde
Ore 12.30 – Firma dell’accordo di comodato per la stazione di San Stino di Livenza (VE) tra Legambiente veneto orientale “Geretto Pascutto” ed RFI, nell’ambito del protocollo di’intesa nazionale Green Station, tra Legambiente ed RFI per il riutilizzo a fini sociali delle stazioni non presenziate.
Ore 16.00 – 19.00: apertura al pubblico
Martedì 8 marzo – Palazzo dei Trecento – Piazza dei Signori, Treviso
ore 15.00-19.00
Convegno:
DAL CONSUMO DI SUOLO ALLA RIGENERAZIONE URBANA – Laboratorio mobile
• Giovanni MANILDO, Sindaco di Treviso
• Giuseppe CAPPOCHIN, Presidente Ordine degli Architetti di Padova e coordinatore del progetto UrbanMeta
• Francesco MUSCO, IUAV – clima e resilienza urbana
• Damiano DI SIMINE, ideatore e coordinatore della campagna europea ‘People4soil’
• Giovanni SALMISTRARI, Presidente ANCE Veneto
• Isabella CONTI, sindaco di San Lazzaro di Savena (Bo)
• Stefano SOLDAN, Sindaco di Pieve di Soligo (Tv)
• Edoardo ZANCHINI, Vicepresidente Nazionale di Legambiente e Responsabile delle politiche sul territorio
Coordina Arch. Sergio Lironi, Legambiente Veneto
Ufficio stampa Treno Verde
Luigi Colombo – trenoverde@legambiente.it – 347 412 6421
www.trenoverde.it – www.legambiente.it
Il Treno Verde è una campagna di Legambiente e Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane,
con la partecipazione del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
Partner
Airlite; Eco Plus; eServizi; EuroSintex; Mielizia; Teon; Weber Saint-Gobain
Partner tecnologici
Valorizza – brand di Studio Sma e Gemmlab
Partner didattici
Museo A come Ambiente; Città della Scienza
Explora – Museo dei Bambini Roma; Muba – Museo dei Bambini Milano
Con il contributo scientifico di
Sapienza Università di Roma – Dipartimento di Ingegneria astronautica, elettrica ed energetica; CNR
Media Partner
La Nuova Ecologia, Rinnovabili.it
Si ringrazia l’Accademia delle Arti e Nuove Tecnologie di Roma per la progettazione della mostra a bordo