Basta sprecare Territorio
Plauso di Legambiente Veneto a Confartigianato, Confindustria, Confcommercio, Confcooperative
Grande interesse per l’appello “Basta Sprecare Territorio” Legambiente: “Al centro delle richieste del mondo dell’impresa, del commercio e dell’industria,temi da sempre oggetto delle nostre azioni e proposte”
Legambiente Veneto plaude all’iniziativa promossa da Confartigianato, Confindustria, Confcommercio, Confcooperative Veneto. L’appello “BASTA SPRECARE TERRITORIO!”, con cui i maggiori rappresentanti del mondo produttivo/economico veneto rivolgono precise richieste alla Regione Veneto, è condiviso e sostenuto dall’Associazione Ambientalista.
scarica il comunicato stampa qui
“Siamo positivamente colpiti – dichiara Gigi Lazzaro, Presidente di Legambiente Veneto – da questa iniziativa. Le richieste contenute nell’appello rappresentano temi da sempre oggetto di azione e di proposte da parte di Legambiente in Veneto. La difesa del suolo dall’aggressione edilizia, la tutela e la valorizzazione del paesaggio (dove lo stesso sia considerato nella sua accezione più ampia, naturale, antropico e umano), la riqualificazione urbana dei centri storici partendo dalle necessità sociali (e, dunque, anche produttive e commerciali) ed un governo del territorio più attento ed in grado di pianificare lo sviluppo urbano e periurbano senza creare competizione ma sinergie, sono tra i principali obiettivi di quell’ambientalismo, da Legambiente Veneto praticato, che vede la rinascita attraverso l’innovazione, nel rispetto per l’ambiente, con l’attivazione ed il sostegno di quella Green‐ Economy che oggi non è più un miraggio, una prospettiva o una scommessa, ma una reale e concreta opportunità di sviluppo sostenibile del sistema Paese. E’ evidente, ed evidenziato continuamente dai nostri rapporti e dossier – prosegue Lazzaro ‐, quanto la Regione Veneto non abbia fatto e non stia facendo praticamente nulla, se non piccoli intereventi senza visione organica del problema o inutili dichiarazioni d’intenti da parte del Presidente o di altri esponenti del Governo Regionale, mai seguite da azioni concrete e, soprattutto, mai condivise e concertate con le parti sociali.
Il cambiamento del modello di crescita, con uno sguardo agli stili di vita ed uno al territorio e ai beni comuni da tutelare – spiega ancora Lazzaro ‐ è indispensabile ed urgente tanto per le associazioni che difendono l’ambiente, quanto per il mondo dell’impresa, del commercio e dell’industria, come dimostra l’ appello di Confartigianato, Confindustria, Confcommercio e Confcooperative Veneto”.
Legambiente Veneto ha inoltrato oggi una comunicazione ai presidenti delle quattro confederazioni per complimentarsi dell’iniziativa e proporre l’apertura di un tavolo di confronto “per dimostrare alla Regione ‐ come ai singoli Enti Locali ‐ che la coesione di intenti tra svariate parti sociali è possibile, ed è un chiaro segnale di quanto questi argomenti siano fondamentali ed alla base di ogni ragionamento che voglia garantire un futuro per noi e per le generazioni a venire”.