FESTAMBIENTE VENETO: UN BILANCIO… HIC… FESTOSO!
Qual’è il modo più divertente per conoscere, conoscersi e socializzare? Una festa!
Legambiente da sempre nei periodi estivi, ma non solo, organizza e gestisce piccole grandi feste, che sulla falsariga della prima festambiente nazionale,a grosseto, prendono il nome di festambiente. Le Festeambiente non sono solo momenti di divertimento ma sono dei veri e proprio laboratori del conoscere e del confronto. Festambiente non è evasione pura e semplice, come molte “festa della birra” in giro per il Paese, ma un modo di fare politica ambientalista parlando a tutti.
In Veneto possiamo vantare una buona tradizione di Festembiente in particoalre spicca Vicenza, giunta ormai alla sua undicesima edizione, seguita da quella della Saccisica (Piove di Sacco), quarta edizione, e due nuove nate la piccola Mirano, due gioni, e la futura Lamon, dedicata al Volontariambiente.
Passando ai risultati di questo sforzo, le dimensioni e il ruolo catalizzante delle Festeambiente emerge chiaramente. Adagiata nel parco del Retrone Festambiente Vicenza emerge su tutte con risultati ragguardevoli, frutto di undici anni di attività. Alcuni dati: 25.000 spettatori in soli 5 giorni (20-24 giugno), quasi 300 volontari coinvolti e più di 90 associazioni del territorio partecipanti all’organizzazione, ben 6 stand alimentari prevalentemente vegetariani e una trentina di stand di produttori locali, aziende e cooperative. Un ulteriore dato che attesta la valenza culturale di tale evento lo si evince considerando i ben 21 incontri, dibattiti e workshop a cui seguono altrettante performance artistiche con ospiti sia di rilievo nazionale che internazionale, senza dimenticare le numerose proiezioni cinematografiche. Festambiente Vicenza si è dimostrata ancora una volta un evento di portata nazionale restando la più significativa del nord Italia, verà cassa di risonanza e polo divulgativo delle campagne di Legambiente. In particolare si è cercato di sensibilizzare i numerosi visitatori sui temi del’acqua pubblica (distirbuita gratuitamente durante la Festa), del risparmio energetico (con punti informativi), della mobilità sostenibile (è stato allestito un parcheggio bici), sull’enogastronomia e sull’integrazione (anche culinaria, ogni sera è stato offerto un menù etnico diverso preparato dalle diverse comunità di migranti di Vicenza), sul riciclo (sono stati utilizzati piatti e bicchieri in Mater-b totalmente riciclabili e stoviglie in acciaio lavabili e quindi riutilizzabili).
Spostandoci invece più a sud nella cosiddetta Saccisica, ossia il territorio che va dal nord del fiume Adige, Padova e la laguna veneziana, dove troviamo la Festambiente omonima. Giunta ormai alla sua quarta edizione, seppur chiaramente più contenuta dell’iniziativa vicentina, si distingue per un’alta qualità dei suoi contenuti. Quattro giorni, dal 21 al 24 giugno, incentrati sui temi del lavoro, della disabilità e della pace, anche qui stand gastronomici biologici e vegetariani, acqua pubblica e emissioni zero. Infatti la festa ha ricevuto, come anche quella vicentina, la certificazione AzzeroCO2. In particolare le emissioni di CO2 provocate dalle attività “energetiche” della Festa sono state azzerate attraverso il finanziamento di un progetto di forestazione nel Parco Regionale del Delta del Po Veneto.
Alla festa si è vista la partecipazione di circa 4000 persone e il coinvolgimento di una cinquantina di volontari, 10 incontri pubblici tra momenti culturali, cinema e danze popolari, ben 12 associazioni partner all’iniziativa e altrettanti realta commerciali, un unico stand gastronomico curato dai volontari del locale circolo Legambiente L’Arca di Noé.
Infine l’ultima in ordine temporale è anche la più piccola, stiamo parlando di Festambiente Mirano che alla sua prima edizione, presso il parco comunale di Villa Belvedere, ha avuto comunque modo di farsi notare. Due giorni di conferenze sul risparmio energetico e sulle ecomafie con stand gastronomici con prodotti locali, veramente a km0, e band musicali. Uno sforzo importante per questo circolo che ha intensamente impegnato i volontari del cicolo. Ultima Festambiente in programma è quella prevista ad ottobre festeggiare l’impegno di tutti i volontari impegnati nelle attività dei campi di volontariato la prima Festa di Volontariambiente Veneto che dal 19 al 21 ottobre vi attende presso il Centro di Educazione Ambientale di Rugna – Lamon (BL).