Notte Verde Veneza – In Campo con stile
. Campo S.Polo allestito per l’occasione con materiali riclicati e illuminato a LED e animato da Legambiente in collaborazione con diverse realtà culturali della Città. Un Campo per incontrarsi parlare e divertirsi, con in testa un’altro modello di sviluppo. Un campo che per un giorno diventi luogo di confronto di idee tra soggetti diversi e soprattutto tra giovani, perchè sognare un’altro futuro significa raccontarselo e condividerlo nel presente.
“La scelta a cui siamo chiamati non è tra salvare l’ambiente o l’economia ma tra prosperità o declino”. Così il presidente americano Obama ha presentato il 22 aprile 2009, data dell’Earth day, il piano energetico Usa. Il progetto prevede una sterzata verso le rinnovabili, con l’obiettivo di generare entro il 2030 il 20% del fabbisogno energetico attraverso l’eolico, creando in questo comparto 250mila posti di lavoro. Tra i capitoli c’è la creazione di una smart grid per distribuire l’energia da rinnovabili, la riqualificazione energetica degli edifici pubblici e il sostegno all’industria automobilistica ‘verde’. Insomma, la recessione ha ottenuto il risultato di sdoganare un’idea che sembrava appartenere ai soli ambientalisti: abbattere le emissioni, oltre che doveroso sotto il profilo etico, fa bene all’economia. Diversi Paesi hanno scelto di qualificare nella direzione dell’efficienza il proprio pacchetto di aiuti anticrisi. Purtroppo in Italia la percentuale d’incentivi destinati ai settori low carbon è ferma all’1%, confermando il nostro Paese fanalino di coda dei Paesi dell’Ue.
Ma bastano queste cifre per dire che l’economia mondiale si sta riconvertendo all’ecologia? L’asticella è stata sistemata da Nicolas Stern, l’economista inglese che ha quantificato il costo del global warming: se vogliamo salvare il Pianeta, ed evitare il tracollo delle economie, almeno il 20% della spesa pubblica mondiale deve finanziare il passaggio all’economia a basse emissioni. A rinnovabili e trasporti sostenibili deve andare il 4% del Pil mondiale. In cima alla lista degli interventi che garantiscono miglior tempistica, maggiori ricadute sociali e più posti di lavoro, c’è l’efficienza energetica negli edifici.
La lotta ai cambiamenti climatici e la difesa del territorio sono nodi fondamentali, da affrontare con tempestività ed efficienza, che rappresentano anche una grande occasione di modernizzazione e di creazione di nuovi posti di lavoro. Occorre dunque puntare sulla green economy perché è la giusta via per uscire dalla crisi e restituire competitività all’economia del nostro e di altri paesi.
Con questi propositi e questi obiettivi abbiamo deciso di organizzare IN PIAZZA CON STILE sabato 5 maggio in campo S.Polo, cogliendo al balzo l’opportunità offertaci dalla NOTTE VERDE DEL NORD-EST, iniziativa presente in 20 piazze del Veneto che speriamo possa aiutare a puntare i riflettori su questi argomenti con decisione e spirito collaborativo.
Luigi Lazzaro – presidente Legambiente Veneto