NEPTUNE: LA CULTURA DELMARE NEL VOLONTARIATO
10 e 11 marzo 2012
secondo appuntamento con
NEPTUNE: LA CULTURA DELMARE NEL VOLONTARIATO
Corso di alta formazione per la tutela delle coste e prevenzione dei rischi derivanti daMarine Pollution
La Protezione Civile di Legambiente istruisce volontari nella
bonifica delle coste interessate da un inquinamento da idrocarburi
Sabato 10 e domenica 11 marzo, presso la sede ARCI in Viale Trieste 29 a Rovigo, i tecnici di Legambiente svolgeranno un corso di alta formazione per l’acquisizione di saperi e dell’esperienza necessaria a concretizzare un efficace e tempestivo dispositivo di risposta in caso di spiaggiamento di idrocarburi sulle coste, sia di grande entità causate da incidenti di sversamento in mare, che di media e piccola entità.
I partecipanti acquisiranno saperi e competenze per proteggere il nostro prezioso delta da costanti minacce di inquinamento.
Secondo l’associazione ambientalista, valutando i dati di traffico complessivo di idrocarburi di fronte alle coste deltizie, è chiaro come il rischio di incidente sia un fattore concreto e come, parallelamente a tale rischio, vadano considerate tutte le altre forme di inquinamento da idrocarburi che quotidianamente minacciano i nostri mari (scarico in mare di acque di zavorra, pulizia illecita delle cisterne in mare, morchie, ecc.) e i piccoli incidenti di natanti di ogni genere.
È inoltre da considerare anche il rischio che proviene dall’entroterra, dove l’eventualità di sversamento di prodotti inquinanti da parte di insediamenti industriali in prossimità dei fiumi può mettere a rischio le pregiatissime aree costiere alla foce dei grandi corsi d’acqua: è ancora vivo il ricordo del disastro ecologico generato dallo sversamento nel fiume Lambro causato dalla Lombarda Petroli. Il delta del Po rappresenta da questo punto di vista una zona particolarmente sensibile.
Da queste considerazioni nasce il progetto “Neptune – la cultura del mare nel volontariato” che mira ad incentivare la sensibilità verso le tematiche relative alla protezione degli ambienti costieri e allo smaltimento di rifiuti, alzando la soglia di attenzione e di autotutela dei cittadini fruitori del mare.
Elemento qualificante del progetto è l’organizzazione di corsi di formazione volti all’ “addestramento” di gruppi operativi di volontari, fornendoli delle competenze e delle attrezzature necessarie per attuare interventi di bonifica delle coste interessate da sversamento di idrocarburi, rendendoli idonei ad operare con estrema precisione e rapidità.
“Legambiente – spiega Giorgia Businaro, responsabile del progetto – quale associazione ambientalista e di protezione civile, opera nell’addestramento di propri gruppi operativi per essere pronta a mobilitarsi nella pulizia delle coste raggiunte dal petrolio a seguito di incidenti rilevanti in mare, sotto il coordinamento del Dipartimento della Protezione Civile e delle autorità competenti. L’esperienza vissuta e la competenza acquisita nel tempo da Legambiente hanno reso evidente l’imprescindibilità di un’adeguata formazione per i gruppi operanti in questo specifico settore”.
Il secondo appuntamento di “Neptune” si terrà sabato 10 e domenica 11 marzo presso la sede ARCI di Rovigo, viale Trieste 29.
Chiunque fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e per iscrizioni è possibile inviare una e-mail a volontariato@legambienteveneto.ito telefonare ai numeri 333 8268258 – 0425 27520