Grande giornata di volontariato attivo a Vicenza
Vicenza, 15 ottobre 2011 Comunicato Stampa
Grande giornata di volontariato attivo a Vicenza
con “Operazione fiumi” di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile rimossa una gran quantità di u rifiuti da un tratto delle sponde del fiume Bacchiglione.
Ad un anno dalla drammatica alluvione che ha colpito Vicenza volontari di Legambiente e cittadini si sono dati appuntamento lungo le sponde del Bacchiglione per una iniziativa di pulizia e cura di un’area di alto pregio naturalistico. Armati di guanti, sacchi, galosce e con l’ausilio di un gommone per entrare fin nel greto del fiume, i volontari hanno raccolto grandi quantità di bottiglie, lattine, sacchetti di plastica e rifiuti ingombranti: copertoni, lamiere, resti di lavori edili e addirittura il cofano di un’auto. L’iniziativa chiude la tappa veneta di “Operazione fiumi”, la campagna di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile dedicata alla prevenzione del rischio idrogeologico.
La giornata di oggi è stata un’occasione importante per svolgere una concreta azione di cura del territorio e del fiume e per sottolineare quanto sia fondamentale, anche nella prevenzione delle esondazioni, che le sponde dei nostri corsi d’acqua, dai grandi fiumi come il Bacchiglione ai corsi d’acqua minori, siano aree tutelate e sottoposte ad una manutenzione costante. Iniziative come quella realizzata oggi rappresentano un momento per riappropriarsi come cittadini di un’area fluviale che deve costituire una risorsa del nostro patrimonio naturalistico.
“L’evento di questa mattina sulle sponde del fiume Bacchiglione è stato particolarmente significativo – spiega Francesca Ottaviani, portavoce di Operazione Fiumi – abbiamo voluto dimostrare che per prevenire il rischio idrogeologico è necessario operare nel rispetto dell’ambiente e dei nostri fiumi. Troppo spesso le aree fluviali nel nostro paese non sono curate e tutelate e ce ne ricordiamo solo in occasione di eventi calamitosi. Dobbiamo sempre tenere presente, tuttavia, che la cura del territorio, anche per quel riguarda la manutenzione ordinaria delle sponde dei fiumi così come dei canali, è fattore di primaria importanza proprio per la sicurezza dei cittadini.”
I volontari hanno raccolto decine di sacchetti di rifiuti fin nel greto del fiume. Hanno inoltre rimosso ramaglie e tronchi secchi che, in caso di piena, rappresentano un ulteriore elemento che amplifica il rischio di esondazione, per testimoniare come, l’esperienza drammatica che ha colpito la città un anno fa, possa diventare occasione per far nascere una sensibilità nuova verso la tutela del territorio e dei fiumi.
“Siamo soddisfatti che la giornata di pulizia delle sponde del fiume abbia visto la partecipazione di tanti volontari – , dichiara Valentina Dovigo, del circolo di Legambiente Vicenza -. Con questa iniziativa abbiamo voluto dimostrare quanto sia importante prendersi cura dell’ambiente e dei fiumi rendendo le aree fluviali elementi aggreganti, coniugando interventi di prevenzione con il rispetto dell’ecosistema. Per questo chiediamo alle autorità competenti – continua Dovigo – di attrezzare l’area del Livelon con bidoncini per la raccolta delle lattine, ciotole per i mozziconi di sigarette e cartelli che indichino alle persone di portarsi a casa i propri rifiuti. Segnaleremo inoltre al Genio Civile che nei pressi del piccolo ponte sono giacenti dei rifiuti inerti e dei tubi in grossa quantità che non siamo riusciti a togliere ”.
Ufficio Stampa Operazione Fiumi
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