Acqua e Nucleare: la vittoria di Davide contro Golia
LEGAMBIENTE: “E’ UN GRANDE SUCCESSO DELLE ASSOCIAZIONI, DEI CITTADINI E DEI COMITATI”
“Esulta – Michele Bertucco Presidente di Legambiente Veneto – alla notizia del raggiungimento del quorum nei referendum del 12 e 13 giugno 2011. E’ una grande vittoria popolare raggiunta grazie all’impegno di tanti sconosciuti cittadini che si sono impegnati in Italia e in tutto il Veneto per far conoscere i quesiti referendari”.
Entrando nel merito dei singoli quesiti, Sull’acqua, – Bertucco – ricorda come “sarebbe stata dannosa per il nostro paese una norma che obbligava alla privatizzazione del servizio idrico”.
L’acqua è un bene comune e la sua gestione deve rispondere a criteri di utilità pubblica ed essere rigorosa e trasparente. “Siamo convinti – prosegue il Presidente di Legambiente Veneto – che debba essere posta al centro dell’attenzione la corretta gestione di una risorsa vitale e di tutti, che non deve sottostare a criteri mercantili. Per questo occorrono gestioni che rispondano ai criteri di un uso socialmente equo e ambientalmente sostenibile dell’acqua, riducano i consumi, a partire dai settori produttivi e prevedano investimenti per arginare l’annoso problema delle perdite di rete e del deficit di depurazione che riguarda ancora 18 milioni d’italiani, pari al 30% della popolazione”.
“Sul nucleare – dice Bertucco – i cittadini con il voto refendario hanno colto una grande occasione per liberare l’Italia dal rischio della costruzione di nuovi impianti nucleari e per porsi definitivamente all’avanguardia di un’Europa rinnovabile e libera dalle fonti fossili. Dopo aver cercato di nascondersi in seguito all’incidente giapponese, il fronte del no al referendum in questi ultimi giorni di campagna elettorale non è riuscito a offrire nessun argomento utile a favore dell’atomo, confermando ciò che gran parte degli italiani sa: che il nucleare è costoso, pericoloso e inutile”.
A rimetterci la faccia è anche il governo nazionale che ha cercato in tutti i modi di impedire la tornata referendaria sul nucleare.
Rovigo, 13 giugno 2011
LEGAMBIENTE VENETO