Terza tappa veronese della campagna itinerante veneta per i referendum su Nucleare e Acqua bene comune
AutoSTOPnucleare
salta a bordo per la democrazia!
Terza tappa veronese della campagna itinerante veneta per i referendum su Nucleare e Acqua bene comune
Il vice sindaco di Dolcé “l’acqua deve assolutamente restare pubblica e il nucleare non è il futuro”
Gli attivisti di “AutoSTOPNucleare” hanno attraversato, in mattinata, la cittadina di Dolcé ed hanno incontrato il vice sindaco Massimiliano Adamoli che apprezza la campagna informativa sui referendum del 12 e 13 Giugno, intrapresa da Legambiente Veneto e sostenuta dai due comitati cittadini “2 si per l’acqua bene comune” e “vota si per fermare il nuclkeare”.
“L’acqua deve assolutamente restare pubblica, e il nucleare non è il futuro.” – dichiara il vice sindaco Adamoli che si è dimostrato molto sensibile anche al tema dell’acqua.
“L’incontro con il vice sindaco” – dichiara Giovanni Fossati che collabora al coordinamento della campagna nel veronese – “è stato tanto rapido quanto produttivo ed è un bene che ci siano amministrazioni così sensibili alle tematiche referendarie. Sono bastate poche parole per sentirsi subito in sintonia con un’amministrazione così interessata ed attenta.”
Il vice Sindaco Adamoli, infatti, ha deciso di intraprendere un’azione dimostrativa chiara e inequivocabile “salendo a bordo per la democrazia” e proponendosi di farsi promotore dell’appello che Legambiente ha rivolto ai Sindaci dei comuni veneti affinché questi possano ergersi da esempio verso i propri concittadini quali sostenitori di democrazia e partecipazione attiva alle decisioni di interesse pubblico nel nostro Paese.
“Ai sindaci – aggiunge Fossati – vogliamo suggerire di seguire quanto fatto dal Consiglio Regionale Veneto che, poco più di un mese fa, ha votato un ordine del giorno per sollecitare i cittadini a partecipare alla consultazione”
Secondo l’associazione ambientalista, infatti, il ruolo di Sindaco e di Amministratore, così vicino ai cittadini, è, in questo frangente, cruciale: in un momento di scarsa informazione televisiva e radiofonica appare evidente come il passaparola e la comunicazione istituzionale possano essere gli unici veicoli di divulgazione a proposito di questo importante appuntamento.
Gli attivisti hanno poi visitato le località di Domegliara e Sant’Ambrogio di Valpolicella e svolto attività di megafonia per le vie del paese, dirigendosi poi verso il comune di Negrar.
La campagna farà rotta domani verso i comuni di Villafranca, Valleggio sul Mincio e Vigasio.
Info: Giovanni Fossati 338 6745620