Nucleare, Berlusconi, stop per evitare il referendum
Legambiente: “Finalmente Berlusconi dice la verità. Ma è illusorio sperare che gli italiano abbiano la memoria corta”
“Finalmente Berlusconi dice la verità”. Così il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza sulle dichiarazioni odierne del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi in merito al nucleare.
“Lo stesso Berlusconi ci ha spiegato oggi come la moratoria e l’emendamento con il quale la maggioranza intende far saltare il quesito referendario sul nucleare siano soltanto un raggiro per impedire agli italiani di decidere democraticamente del loro futuro energetico”.
“Il premier spera che tra un paio d’anni l’emotività degli italiani, scatenata dall’incidente di Fukushima, si sia placata – prosegue Cogliati Dezza – ma gli italiani hanno buona memoria. Già prima del disastro giapponese, al ricordo di quello di Cernobyl, il 65% di loro era contrario alla costruzione di centrali in Italia. Oggi questa percentuale è aumentata ancora e non sarà facile tornare indietro: tra 25 anni i cittadini continueranno a ricordare che il nucleare è una scelta insostenibile. Sperare che abbiano la memoria corta è una pura illusione”.
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