Rovigo aderisce alla campagna “Provincia eternit free”
Rovigo provincia virtuosa, via l’amianto per far posto al sole
Oggi presso la sede provinciale, è stata presentata la campagna “Provincia Eternit Free”, che ha come scopo l’eliminazione delle coperture in eternit dai capannoni artigianali, industriali o agricoli, attraverso l’installazione d’impianti fotovoltaici, da realizzarsi beneficiando degli incentivi speciali introdotti dallo Stato (DM del 19 febbraio 2007 e DM 6 agosto 2010).
L’iniziativa è promossa da Legambiente ed AzzeroCO2 con il patrocinio della Provincia di Rovigo e con la collaborazione del Laboratorio Territoriale Ambientale La.Terr.A della Provincia di Rovigo e dei Comuni della Provincia.
Eternit Free è la più grande campagna nazionale mai lanciata in Italia per lo smaltimento dell’eternit. Si rivolge ai proprietari di capannoni industriali con coperture in amianto che possano essere sostituite con pannelli fotovoltaici, beneficiando dell’occasione unica che ancora per il 2011 l’incentivo nazionale “conto energia” garantisce per questo tipo di operazioni – a parlare è Sandro Scollato, coordinatore della campagna nazionale per conto di AzzeroCO2, azienda promossa tra gli altri da Legambiente per sviluppare iniziative di Green Economy – sono 20 le Province italiane che hanno per ora aderito e abbiamo già in attivo cantieri per oltre 7 MegaWatt. Contiamo di raggiungere i 20 MW entro il 2011 di cui, speriamo, almeno 2 MW in Provincia di Rovigo”
Da diversi anni, la Provincia di Rovigo è impegnata nella definizione di politiche per la tutela dell’ambiente e nello sviluppo di iniziative ed azioni che possano contribuire a garantire uno sviluppo sostenibile e la lotta ai cambiamenti climatici.
“L’amianto è un grave problema ambientale che tocca anche la nostra provincia in maniera rilevante, per la presenza di un alto numero di capannoni industriali, agricoli ricoperti da eternit - rileva l’assessore all’ambiente Giuliana Gulmanelli – per questo la Provincia ha aderito alla campagna con un patrocinio che si espleterà soprattutto nella comunicazione istituzionale, per fare in modo che il più alto numero di aziende possibile venga a conoscenza di quest’ opportunità, che non è l’unica sul mercato, ma che ha elementi di novità, la principale delle quali è che le aziende che hanno superfici rilevanti, potranno smaltire gratuitamente il proprio tetto in amianto senza nessun investimento, in cambio della cessione del diritto di superficie per la durata dell’incentivo statale. Per le piccole superfici, invece, saranno studiati pacchetti di finanziamento ad hoc che consentano lo smaltimento comunque a costo zero”
“La campagna si propone, oltre allo smaltimento dell’eternit a norma di legge, – afferma Davide Sabbadin responsabile energia di Legambiente Veneto – l’installazione di ampie superfici fotovoltaiche, contribuendo a mantenere la nostra provincia nelle posizioni alte della classifica nazionale di installazioni solari, ma stavolta con interventi su tetto e non in campo aperto. L’alto numero di installazioni in Veneto e in Provincia di Rovigo è un segnale concreto di come le energie rinnovabili stiano entrando nella vita dei cittadini polesani e apportando soluzioni a problemi annosi”.
“Un progetto di grande concretezza e di straordinaria importanza, considerato il legame virtuoso che viene a crearsi tra la bonifica dell’amianto ancora così presente sulle coperture degli impianti industriali e il contemporaneo sostegno alle energie rinnovabili a basso impatto ambientale – è quanto ha affermato Michele Bertucco, Presidente Legambiente Veneto – I proprietari di capannoni, grazie al progetto, potranno scegliere di beneficiare di un supporto valido ed affidabile nel percorso tecnico/normativo per realizzare in proprio gli impianti, oppure, senza alcuna spesa, potranno affidare l’intera operazione ad AzzeroCO2, attraverso la cessione del diritto di superficie dei capannoni.”
Un altro degli obiettivi della campagna, infatti, è quello sviluppare ulteriormente la fiorente filiera di produzione e installazione dei pannelli Fotovoltaici nella Provincia, che vede nel suo territorio decine di aziende già attive nel settore.
“Supportando la campagna – conclude Giuliana Gulmanelli – la Provincia di Rovigo si propone di generare un doppio beneficio sul proprio territorio: tutelare la salute pubblica, puntando all’eliminazione progressiva dell’amianto partendo dai capannoni industriali e contribuire a ridurre le emissioni di gas serra, favorendo l’utilizzo e l’installazione di impianti alimentati da fonti di energia rinnovabile, perseguendo le indicazioni europee, che impongono entro il 2020 un abbattimento del 20% delle emissioni di CO2, dei consumi energetici e un pari incremento dell’utilizzo di fonti rinnovabili.”
Per aderire alla campagna basta telefonare al Laboratorio Territoriale Ambientale La.Terr.A al numero 0425-386842 oppure spedire una e-mail a eternitfree.rovigo@legambienteveneto.it, o ancora compilare e mandare via fax la scheda presente nel sito della campagna www.azzeroco2.com/eternitfree. L’adesione alla campagna è gratuita e senza impegno. Dal sito è anche possibile segnalarsi come azienda interessata a collaborare per lo smaltimento dell’eternit e per la realizzazione dei corrispondenti impianti fotovoltaici. Inoltre per ricevere ulteriori informazioni sarà possibile recarsi allo Sportello Energia di Legambiente Rovigo, in C.so del Popolo, 276, dove i cittadini e le aziende interessate potranno recarsi chiamando preventivamente il Laboratorio La.Terr.A per fissare un appuntamento.