Grande giornata di volontariato attivo a Verona
Con Operazione Fiumi di Legambiente e del Dipartimento della Protezione Civile intervento di pulizia e manutenzione di un tratto delle sponde dell’Adige
La tappa veneta di Operazione Fiumi è stata inaugurata con una giornata di mobilitazione che ha avuto per protagonisti i volontari del Cigno Verde e il fiume Adige. Oggi, infatti, è stata una grande giornata di volontariato attivo per la pulizia di un tratto delle sponde dell’Adige, e i volontari di Legambiente hanno partecipato con entusiasmo.
L’iniziativa, che ha visto anche la partecipazione della società civile, è stata realizzata questa mattina dal Circolo Legambiente Verona e dall’equipaggio di Operazione Fiumi, la campagna di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile dedicata alla prevenzione del rischio idrogeologico. I volontari si sono impegnati in un’opera di pulizia e monitoraggio di un tratto delle sponde dell’Adige, nei pressi del Ponte del Pestrino, in zona Porto San Pancrazio. Sono stati raccolti e rimossi con l’ausilio di corde decine di sacchi di immondizia ordinaria e rifiuti speciali: bottiglie di vetro e di plastica, pezzi di ferro, lattine, coperte, ma anche i resti di pranzi al sacco, come sacchetti di patatine, bicchieri e piatti di plastica. L’equipaggio di Operazione Fiumi ha, inoltre, liberato l’alveo del torrente del fiume da arbusti rimasti a ostruire il defluire dell’acqua. Infatti anche questo tipo di materiale, portato dal fiume e lasciato ad ostruire la luce dei ponti, finisce per creare vere e proprie dighe, aumentando il rischio di esondazioni e i danni a cose e persone in caso di piena.
L’iniziativa è stata l’occasione non solo per svolgere una concreta azione di pulizia del corso d’acqua e delle sue aree golenali, elemento irrinunciabile nella prevenzione del rischio idrogeologico, ma anche un momento per riappropriarsi come cittadini di un’area comunale destinata a parco, ma per nulla fruita e tuttora mancante del piano di gestione del Sic dell’Adige. L’odierna iniziativa di volontariato ambientale è stata l’occasione per sottolineare il fondamentale nesso tra manutenzione del fiume e sicurezza dei cittadini. “La mitigazione del rischio idrogeologico comprende sia una puntuale e tempestiva informazione, che una corretta gestione del territorio e del fiume – sottolinea Paola Tartabini, portavoce di Operazione Fiumi -. I disastri ambientali che vedono protagonisti i corsi d’acqua italiani sono infatti la diretta conseguenza di scelte sciagurate compiute dall’uomo: l’abusivismo, l’urbanizzazione delle aree golenali, l’intubazione dei corsi d’acqua e la mancata manutenzione ordinaria degli argini, sono spesso le vere cause delle catastrofi”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Lorenzo Albi, presidente Legambiente Verona: “Con questa giornata di volontariato ambientale abbiamo voluto dimostrare quanto sia importante vivere il fiume come un elemento positivo del nostro territorio, per ricordarci dei nostri corsi d’acqua non solo in caso di disastri, ma anche come elementi aggreganti dove coniugare interventi di prevenzione con il rispetto dell’ecosistema”. Domani, martedì 12 ottobre, dalle ore 8.30 alle ore 13.00 presso la Scuola Primaria Segala in via Frattini 7 a Verona, mostra didattica sul rischio idrogeologico appositamente allestita per le scuole di Verona. Distribuzione di materiale informativo e attività di animazione con giochi educativi rivolta principalmente agli alunni delle scuole dell’obbligo. Bambini e ragazzi potranno così imparare quali sono gli interventi da compiere e le attrezzature e i mezzi speciali che vengono utilizzati in caso di emergenza, nonché come affrontare un’alluvione. Dopodomani, mercoledì 13 alle ore 11.30, presso la Sala Barbarani di Legambiente Verona, in via Bertoni 4, si terrà la conferenza stampa di presentazione dei dati inediti di “Ecosistema rischio 2010″, l’indagine di Legambiente e Dipartimento della Protezione Civile sulle attività dei comuni di tutto il Veneto finalizzate alla prevenzione delle alluvioni e alla sicurezza della popolazione. Interverranno: Michele Bertucco, Presidente Legambiente Veneto; Paola Tartabini, portavoce di Operazione Fiumi; Lorenzo Albi, presidente Legambiente Verona e Stefania Leoni, presidente CEA Legambiente Verona